sterilizzazione-di-un-caneDopo i recenti casi di aggressione anche l’amministrazione di Canicattì sta facendo il possibile per prevenire eventuali problemi. Ogni giovedì gli operatori della ditta vincitrice dell’appalto di cattura, provvedono a prendere i randagi per rinchiuderli in una struttura che si trova a Santa Margherita Belice. L’amministrazione comunale di Canicattì, per far fronte al problema del randagismo, ha deciso di far sterilizzare gli animali per poi rimetterli in libertà. I randagi, dopo essere stati catturati, sono esaminati da uno staff di medici veterinari  che stabilisce il grado di pericolosità, se qualche animale mostra segni di aggressività viene trattenuto presso la struttura. Gli altri cani invece, vengono sterilizzati e catalogati con un microcip che li rende più controllabili. La decisione di sterilizzare gli animali è stata presa a seguito dei costi eccessivi necessari per il ricovero. Il fenomeno del randagismo in città ha raggiunto livelli allarmanti. Tutt’ora accade che, in prossimità dei cassonetti dell’immondizia, si trovino decine di animali alla ricerca di cibo. Gli operatori del canile, stanno cercando di limitare il fenomeno prelevando le bestie che sono prive di padrone. Intanto, il sindaco Vincenzo Corbo, ha dato mandato all’ufficio Ambiente e controllo del territorio, di emettere un’ordinanza con la quale si invitano tutti i proprietari di cani, a provvedere all’identificazione e registrazione di tali animali presso l’ambulatorio veterinario del Comune, sito in contrada Calandra, nei locali dell’ex mattatoio comunale