Si è concluso, presso la sede distaccata di Canicattì del tribunale di Agrigento, il procedimento giudiziario nei confronti di Gioacchino Agrò 64 anni di Canicattì, imputato di abusivismo edilizio. Il giudice monocratico, Luca D’Addario, ha condannato l’imputato alla pena pecuniaria di mille euro di multa. L ‘uomo, committente ed esecutore dei lavori su un’ area di proprietà dello Iacp di Agrigento, avrebbe realizzato un manufatto di 17,30 metri quadrati in assenza di permesso di costruzione. Realizzava inoltre le opere edilizie, in una zona ad alto rischio sismico, omettendo di dare preventivo avviso alle autorità e al Genio civile di Agrigento. A seguito di una serie di controlli nella zona oggetto della denuncia , gli inquirenti accertarono l’invasione arbitraria di un’abitazione di 17,30 metri quadri. Viste le violazioni, le forze dell’ordine inviarono tutta la documentazione alla competente procura della repubblica di Agrigento che aprì un fascicolo giudiziario. Il P.M. Manuela Saieva, aveva avanzato una richiesta di condanna a 1.400euro di ammenda. Il giudice D’Addario, dopo la consueta camera di consiglio, ha emesso il dispositivo contenente la sentenza di condanna alla sola pena pecuniaria quantificata in mille euro. La difesa ha annunciato che, non appena sarà disponibile la motivazione della sentenza, ricorrerà in appello
