Si celebra, a Campobello, il 260 anniversario della fondazione dela parrocchia festeggia ed   il Santo Patrono San Giovanni Battista, a cura dell’omonima chiesa animata dia don Calogero Montana. Ieri ( Sabato 23 giugno), in Piazza XX Settembre, “Sagra degli antichi sapori”. Domenica 24 giugno, il clou della festa. Sante messe alle ore 8,30, alle ore 11 e alle ore 18,30, con la partecipazione delle autorità civili e militari. Seguirà la processione del Santo e al termine i giochi pirotecnici. Tra i santi onorati in paese, San Giovanni Battista è quello più amato ed il culto è legato alla sua fondazione. La scelta di San Giovanni Battista , quale patrono, è connessa alla costituzione del paese in Università del 23 giugno 1737, vigilia della festa di San Giovanni. La festa solenne risale a quel periodo e si celebra il 23 e 24 giugno di ogni anno. In passato, la festa si è celebrata con grande sfarzo e solennità, tanto che ancora oggi, molti ricordano con nostalgia la Chiesa Madre parata a festa con drappi, baldacchini, striscioni, fiori. Se l’interesse di un tempo è andato scemando, forse uno di motivi è la crescita della devozione verso la Madonna dell’Aiuto che si festeggia subito dopo Ferragosto. Il primo giorno della festa, giorno 23 giugno, la banda musicale sfila nelle vie del paese raccogliendo le offerte. Dopo i Vespri, un evento in piazza. Il 24 giugno è caratterizzato della processione del Santo, il rientro in chiesa è allietato da fuochi di pirotecnici e da spettacoli vari. Caratteristica di un tempo, c’era la fiera del bestiame.

Giovanni Blanda