L’astigmatismo è un comune difetto della vista di cui soffrono moltissimi italiani. Le persone astigmatiche vedono male sia da lontano che da vicino, tuttavia a differenza di miopia e presbiopia, questa condizione solitamente varia poco nell’arco della vita.
Cause
L’astigmatismo può essere presente fin dalla nascita a causa di fattori di natura ereditaria. In questi casi, la persona nasce con una deformazione della curvatura della cornea che rende impossibile la messa a fuoco, generando immagini poco nitide e sfocate. L’astigmatismo può però comparire anche più avanti nell’età a seguito di traumi o interventi chirurgici.
Sintomi
Il sintomo più evidente dell’astigmatismo è la difficoltà nel mettere a fuoco sia da lontano che da vicino. Non tutti i punti del nostro campo visivo sono messi a fuoco allo stesso modo, è quindi possibile che una persona astigmatica riesca a mettere a fuoco alcune parti del proprio campo visivo ma non altre. Per compensare questo difetto visivo, l’occhio è sottoposto a un notevole sforzo che può causare mal di testa, bruciore e dolore dei bulbi oculari, ed eccessiva lacrimazione.
Presentadosi già in età infantile, può essere difficile capire se un bambino sia astigmatico. Bisognerà quindi prestare attenzione a quei segnali che possono indicare la presenza di astigmatismo, come i mal di testa frequenti e l’abitudine di strizzare gli occhi.
Diagnosi
L’astigmatismo può essere diagnosticato attraverso una visita oculistica che verificherà la gravità del difetto. Si parla di astigmatismo lieve da 0 a 1 diottria, medio da 1 a 2 diottrie, e forte quando si va oltre le 2 diottrie.
L’astigmatismo è un difetto comune ma del quale è difficile essere consapevoli quando si presenta in forma lieve, per questo motivo è importante effettuare delle visite oculistiche regolari durante il corso della vita.
Trattamento
Essendo l’astigmatismo un difetto dell’occhio, è difficile che questo migliori al punto da sparire completamente. La soluzione più comune all’astigmatismo in età infantile è l’uso di occhiali da vista. È poi possibile passare alle lenti a contatto toriche in età adolescenziale e adulta. Così come per gli occhiali, le lenti toriche dovranno essere prescritte dopo un controllo oculistico, per accertarsi di indossare la corretta gradazione delle lenti.
È inoltre possibile ricorrere alla chirurgia laser per correggere l’astigmatismo. Esistono diversi tipi di procedure che hanno questo scopo e che si differenziano l’una dall’altra solo nella preparazione preliminare all’azione del laser. L’intervento può essere effettuato dopo i 18-20 anni, tuttavia la vista dovrà essere stabile da almeno 2 anni perché l’intervento possa avere successo.