Il pedaggio per attraversare il Ponte sullo Stretto costerà 7 euro. Il tempo di percorrenza sarà di 15 minuti. A dirlo è stato il Ministro delle Infrastrutture e vice Premier Matteo Salvini intervenendo al forum di Cernobbio.

Il paragone con la situazione attuale
Il Ministro ha lanciato anche un paragone con la situazione attuale. Un’auto che vuole attraversare lo stretto paga 42 euro e durante i periodi di maggiore traffico può impiegare anche tre ore per quel percorso. Quando, invece, non c’è traffico comunque la traversata dura mezz’ora e con i tempi di attesa del traghetto, imbarco e sbarco, non si impiega mai meno di un’ora, un’ora e 15 minuti.


L’attraversamento del Ponte, invece, durerà meno di un quarto d’ora. Anche facendo il paragone con un percorso di andata e ritorno il risparmio per ogni transito sarà fra i 20 e i 28 euro.

Il risparmio sul fronte ambientale
Il Ponte, inoltre, è un’opera che guarda anche all’ambiente con buona pace degli oppositori ambientalisti, sempre secondo la narrazione di Salvini. L’opera consentirà, infatti, di risparmiare 12 milioni di tonnellate di Co2.

“Non capisco – ha concluso – come la sinistra italiana possa fare una battaglia politica sui ponti, sulle strade, sulle gallerie e sulle dighe” ha aggiunto il Vice Premier.

I tempi per la costruzione
Salvini ha anche elencato il cronoprogramma ed i prossimi step. Il progetto adesso va alla Corte dei Conti con tutte le sue fonti di finanziamento. Se arriverà l’atteso via libera l’opera potrà andare in cantiere già a fine settembre o, più probabilmente, nel mese di ottobre.

Con l’inizio dei lavori nel 2025 la consegna dell’opera pronta per essere utilizzata è prevista per l’autunno del 2032

Nei giorni scorsi il Ponte ha incassato anche il primi sì a sinistra. A definirlo un’opera utile è stato l’ex sindaco di Catania Enzo Bianco che ha invitato i compagni a tornare ad un vero riformismo