01_carmelo_marchese_ragonaIl Consiglio comunale di Canicattì, ha integrato la proposta avanzata al Comune dal consigliere comunale del Movimento Sociale – Fiamma Tricolore, Giuseppe Cammalleri  di intitolare due  strade alle vittime delle Foibe.  Nella sua richiesta il consigliere Cammalleri, aveva inserito soltanto l’intitolazione di  due strade, il Consiglio comunale invece, ha deciso di integrarne una terza. Un’altra via è stata dedicata  al signor Carmelo Marchese Ragona di Canicattì, morto nel 1970. 

Il Comune, viste le sue grandi virtù,  ha deciso di dedicargli una via. Marcehse Ragona, nel 1929 fondò l’accademia degli Ignoranti in antitesi con l’accademia del Parnaso. Questa singolare accademia si diffuse  in diverse città siciliane  ed anche nel resto d’Italia. La particolarità di questa Accademia consisteva, per gli iscritti, nella rinuncia dei titoli accademici e nobiliari ma soprattutto era fatto assoluto divieto di frequentare persone intelligenti, pena il ritiro immediato del diploma di ignorante. Non meno importante fu il suo impegno nel campo dello sport, nel 1928 infatti, fu fondatore  e presidente  della squadra di calcio A.S. Canicattì che ebbe risonanza nazionale. Per questo motivo, l’amministrazione comunale ha voluto ricordarlo dedicandogli una via nella sua città natale. Le altre vie, recentemente riconosciute  dalla società siciliana di Storia Patria di Palermo, sono le seguenti: Peppino Impastato, Placido Rizzotto, Francesca Laura Morvillo, Sacerdote Giuseppe Tamburello, Giuseppe Alaimo, Giuseppe Signorino, Antonio De Curtis, Don Giacomo Alberione, San Padre Pio, Luigi Pirandello, Giuseppe Fava, Mauro De Mauro, Madonna della Rocca, Regina della Pace, Vicolo Stretto, Martiri della Libertà, Undici Settembre, Caduti di Nassirya,  Angeli di San Giuliano, Amintore Fanfani, Antonio Caponnetto, Alberto Sordi, Vittorio Gasmann e Nilde Iotti. E’ stato invece espresso parere contrario per le vie: Eugenio Bartoccelli, Vincenzo Bonsangue e Vincenzo Augello. Non vi sono inoltre elementi per l’intitolazione di strade o vie ai seguenti nomi: Vincenzo Parla, Angelo La Mattina e Ugo Tognazzi.