E’ tutta questione di stile!
Ecco perché non si risponde ad una sacrosanta protesta nei confronti dell’ITALKALI per rivendicare dei posti di lavoro per i Racalmutesi.
Ho appreso che la lettera di protesta che ho inviato all’ ITALKALI, per una questione di stile, ha fatto solo sorridere.
Mi riferisco allo stile scurrile, ovvero alle espressioni ‘di Palermu e cchi fitissi’, a proposito delle assunzioni nella miniera di sale che dieci su dieci, hanno riguardato tutti, tranne che i racalmutesi, pur trovandosi il bacino minerario pur sempre a Racalmuto.
Non è piaciuta l’espressione che siamo buoni solo ad ‘allargari li cosci’, a proposito del fatto che la società finora ci ha solo distrutto strade, lavora come si suol dire, ‘in mezzo ad una strada’, noncurante dei pericoli e delle norme di sicurezza, fa cioè tutto quello che vuole e nessuno deve parlare!
Io sapevo che il sale se utilizzato in grande quantità nei nostri cibi, può provocare l’arteriosclerosi. Non sapevo che però, basta solo parlarne perché faccia male anche al linguaggio! Il linguaggio deve essere consono alla nobiltà di chi, deve continuare a fare e sfare, nel territorio di Racalmuto, ciò che vuole. Altrimenti, le lettere di contenuto scurrile non sono degne di risposta. Quando si cerca di difendere gli interessi dei Racalmutesi, defraudati di ogni loro ricchezza , non si sa che cosa inventarsi!
Se lo stile difetta ed il sindaco di Racalmuto è così maleducato da rivolgersi in questi termini, che ci può fare la dirigenza dell’ITALKALI!
In altri termini poco conta il contenuto, per una società che ha lo sguardo rivolto altrove. Chiedo scusa e perdono e mi genufletto al vostro cospetto! Ma, di grazia mi volete ricevere! Volete almeno rispondere! Non scrivo a titolo personale ma cerco di rappresentare, seppure in maniera scurrile, un’intera collettività: Purtroppo non so da chi ho tratto questo cattivo stile che mi ha fatto tanto disonore.
Non ambisco a raggiungere quella purezza stilistica che da Dante Alighieri e Petrarca è scesa giù, giù, passando per Pietro Bembo, sino ad arrivare a allo sciacquio in Arno di manzoniana memoria. Pensavo che per parlare non dico di pane e lavoro, ma di sale e lavoro, lo stile contasse poco. Invece, a quanto pare, è tutta questione di stile! Bello stile comunque, è il vostro, quello di fregarsene di un’intera comunità e di chi la rappresenta! Auguri per la vostra attività vi giungono dai rappresentanti della nuova colonia ITALKALI di Racalmuto.
Salvatore Petrotto, Sindaco di Racalmuto