In relazione al contenuto dell’oggetto, la scrivente società A.C.D. Canicatti’ fa presente che da circa quattro mesi, nell’esercitare la propria attività calcistico -sportiva – educativa con il proprio settore giovanile, ha riscontrato una serie di ostacoli burocratici, disservizi vari ed vane e vaghe promesse da parte dell’Amministrazione Comunale e del concessionario di cui si specificherà piu’ dettagliatamente in seguito.
La società ha sempre lavorato al campo sportivo in maniera precaria, con calendario settimanale provvisorio, con sovraffollamento negli spogliatoi della “tribuna”, senza acqua per la doccia, e talvolta senza energia elettrica (non funzionante per distacco volontario).
Tale situazione si è ripetuta sistematicamente e continuamente solo per l’impianto elettrico delle tribune usufruito come sopra già evidenziato, e non in tutte le altre strutture presenti nell’impianto ed usufruite da altri beneficiari.
Inoltre la scrivente ha utilizzato per poco tempo la struttura per svolgere le sue attività a causa di carenze sia strutturali sia di fascia oraria, anche perché un’altra società usufruisce nelle ore pomeridiane di circa il 90% dell’orario utile, non rispettando a volte i tempi stabiliti dal calendario settimanale stilato provvisoriamente.
Pertanto, delusi da tutte le richieste verbali e scritte andate a vuoto o quasi, “scriviamo e segnaliamo come ci suggerisce l’Assessore al ramo” il protrarsi delle difficoltà che giornalmente incontriamo per esercitare correttamente l’attività sportiva programmata.
Siamo fermamente convinti che la nostra attività sportivamente e socialmente rilevante venga se non boicottata, ostacolata, da comportamenti che sicuramente non garantiscono la par condicio e il rispetto delle regole e della trasparenza e non permettono il rispetto del calendario stilato che dovrebbe garantire ad oggi l’utilizzo di una struttura pubblica e non privata.
Pertanto siamo convinti ad andare avanti nella difesa dei diritti collettivi e sociali, di cui vogliamo ragione e concretizzazione nel piu’ breve tempo possibile, adendo alle vie legali qualora questa missiva non venga presa in considerazione e piu’ gravemente non vengano presi immediati provvedimenti per sanare le inadempienze già sopra dettagliatamente ed esaurientemente.
Quindi si sollecitano tutti i responsabili preposti all’offerta dei servizi sportivi verso i richiedenti affinché nel piu’ breve tempo possibile vengano risolte le istanze sotto elencate :
a) Tempi e luoghi di allenamento uguali per tutti;
b) Servizi adeguati per le società sportive richiedenti nel rispetto dei loro bisogni annuali;
c) Indire una urgente conferenza di servizi per rimodulare tutto quello che è stato provvisorio, dal calendario dei servizi all’utilizzo delle attrezzature piccole e grandi di proprietà della collettività pubblica.
Certi di un Vs. sollecito riscontro alla presente si coglie l’occasione per porgeRe i Ns. piu’ Distinti Saluti.
Canicatti’, lì 14/12/2009
Il Presidente
Dott. Ivan Paci