uilp1Il giorno 18 dicembre u.s. abbiamo ricevuto una comunicazione con formale convocazione per partecipare ad un incontro al Dipartimento della Funzione Pubblica fissato per il giorno 22 dicembre 2009 alle ore 10,00 per la prosecuzione delle trattative e della concertazione relative al biennio economico 2008-2009, riguardante il personale non dirigente delle Forze di polizia del Comparto Sicurezza e Difesa – Biennio economico 2008-2009. Come rappresentanti del personale della Polizia di Stato abbiamo deciso di prendere parte all’incontro per le seguenti motivazioni:

PERCHE’ il Governo ha risposto alla sollecitazione proveniente da tutti i sindacati, per la prosecuzione delle trattative e trattare è uno dei principali motivi per cui i sindacati esistono; PERCHE’ il Governo, rispetto all’ultima riunione svoltasi il 16 settembre scorso, ha concretizzato la promessa dello stanziamento di ulteriori risorse economiche, rispondendo alle richieste dei sindacati, che per detto motivo avevano bloccato il rinnovo di un contratto, che è scaduto ormai da due anni;


PERCHE’ il Governo, oltre ad un incremento pari al tasso inflattivo del 3,2 per cento, decorrente dall’inizio del periodo 2008-2009, ha aggiunto un ulteriore incremento dello 0,48% in ragione della specificità della categoria;

PERCHE’ dette risorse economiche aggiuntive (100 milioni di euro), disponibili dall’1.1.2010 per valorizzare la specificità professionale, sono una eccezione rispetto alle altre categorie dei lavoratori dipendenti, pur se inferiori agli stanziamenti degli anni precedenti. In proposito però non può non evidenziarsi la mutata situazione economica, mentre è da ricordare che gli stanziamenti degli anni precedenti sono stati percepiti solo ultimamente, proprio perchè gli altri sindacati hanno chiesto per quasi due anni ulteriori aumenti, senza ottenerli;

PERCHE’ il Governo sta dando impulso all’iter di approvazione del riordino delle carriere e si appresta a convocare in merito i sindacati;

PERCHE’ il Governo intende avviare la previdenza complementare (tutti i ministri hanno sollecitato il premier) ma anche gli altri sindacati dovrebbero rendersi conto che, per evitare che i giovani oggi in servizio nelle Forze di Polizia trascorrano in povertà i loro anni di vecchiaia, bisogna incidere sull’intero sistema di Comparto, adeguandolo a quello generale;

PERCHE’ il Governo ha sì ridotto gli stanziamenti su molti capitoli di spesa per beni strumentali che riguardano Sicurezza e Difesa ma non si può dimenticare che vi è stato un drastico calo delle entrate dello Stato: sarebbe forse meglio ridurre gli stipendi o peggio licenziare? Per questi motivi, in modo coerente con le linee strategiche adottate da sempre e con tutti i Governi e con gli impegni assunti con i colleghi che rappresentiamo, abbiamo dichiarato la nostra disponibilità a partecipare alla riunione convocata per la giornata del 22 dicembre e confermiamo il nostro impegno per consentire la fruizione dei benefici contrattuali, redistribuendo le risorse già disponibili e quelle che riusciremo a strappare sul tavolo delle trattative, senza farci condizionare da posizioni che tutelano di fatto specifiche parti politiche, danneggiando gli interessi degli operatori delle Forze di Polizia.

Roma, 26 dicembre 2009