L’Amministrazione comunale ha dato il patrocinio a “L’assalto di Delia”. L’evento si svolgerà al castello medievale di Delia, nei giorni 20 e 21 marzo, dalle 16 del sabato alle 16 della domenica.A Delia un esercito del male ha conquistato il castello uccidendo il signore locale, richiamati dall’Imperatore gli eserciti dei nobili e gli eroi si stanno muovendo per porre assedio al castello e liberarlo dal male che lo abita. Tra i signori presenti sarà stabilito chi dovrà una volta liberato il castello essere proclamato signore di quelle terre.
<<Si tratta, è ovvio, di un “Real Fantasy”- ha detto l’assessore al Turismo e Spettacolo, Angelo Carvello – un raduno culturale e sportivo, per far conoscere il territorio, l’ambiente e i luoghi di interesse storico naturalistico, che ha lo scopo di “allontanare” dalla città, dalla tecnologia (i cellulari e qualsiasi dispositivo elettronico sono vietati) e dalla vita attuale, permettendo ai partecipanti un avvicinamento alla natura e di godere appieno del luogo. Il raduno fa si che i partecipanti posssano avvicinarsi alla storia, alla natura e alla conoscenza di antiche arti e di mestieri (cuoio, metallo, sartoria, …), a crearsi perfino un proprio equipaggiamento storico, dal costume alle armature. Un altro aspetto non meno importante e il ripristino dei vecchi valori quali amicizia, fratellanza, socialità. A tutto ciò, naturalmente, farà da cornice il nostro magnifico castello medievale >>.
Il raduno è organizzato dall’associazione Arborea, nata nel 2004, che si occupa di rievocazioni storiche (con elementi epico/fantastici) ai fini culturali e ricreativi.
All’interno della manifestazione viene presentata al partecipante una trama narrativa in continua evoluzione, come nei film, ma dove il partecipante stesso è attore principale e fulcro della storia che muta e si evolve attorno a sè.
Uno staff organizzativo curerà la scenografia e la bozza della sceneggiatura, muovendo e tessendo quelle che rappresentano le comparse che interagiscono con i partecipanti ai fini della storia, caratterizzata anche da una componente sportiva fatta di scontri simulati con archi, frecce e spade.
Personaggi con un alter ego medievale, che con le loro tende formeranno degli accampamenti. Quelli dei nobili e dei signori della guerra, dei guerrieri e delle dame e del popolo, arricchendo la scenografia generale del luogo. Personaggi che dovranno creare, ognuno, una storia personale per interagire con gli altri partecipanti e recitare liberamente e senza alcun vincolo, in modo da poter divertire e divertirsi durante gli eventi.
All’interno dei raduni verranno ricreate le dinamiche della vita medievale reale. Ci sarà un conio per rappresentare le monete e le erbe utili, dislocate nell’area del raduno, per “medici” ed “erboristi” .
Il Responsabile Urp,
Giovanni Proietto