Un team di ricercatori finanziati dall’UE ha creato un metodo facile ed economico pe! r ” sciogliere” le molecole di DNA (acido deossiribonucleico) in un codice a barre in 1 o 2 ore – invece delle normali 24. Questa nuova tecnica, descritta su Proceedings of the National Academy of Sciences USA, potrebbe essere usata per una mappatura genetica rapida e per la diagnosi medica. Il progetto READNA (“Revolutionary approaches and devices for nucleic acid analysis”) ha ricevuto quasi 12 Mio EUR dal Tema Salute del Settimo programma quadro (7° PQ), che sovvenziona tecniche innovative per il sequenziamento del DNA e l’identificazione del genotipo per rivoluzionare i metodi di analisi dell’acido nucleico. Questa nuova tecnica potrebbe risolvere i problemi relativi ai costi e al processo attualmente complicato. Innanzitutto necessita di una sola molecola di DNA per l’analisi, quindi non è necessario amplificare preventivamente il DNA e poi non richiede pretrattamento o frammentazione della molecola di DNA e quindi può rilevare variazioni lungo la sequenza di DNA senza compromettere l’organizzazione generale del genoma. Permette anche confronti tra cellule senza dover fare la media dei risultati su un gruppo di molecole amplificate. Queste caratteristiche ne fanno il candidato perfetto per le analisi di routine negli ospedali, per esempio per scoprire se un paziente ha una predisposizione genetica per una malattia. La tecnica del codice a barre è stata adesso brevettata e potrebbe avere importanti applicazioni mediche, per esempio per identificare virus e batteri in un paziente. Il consorzio READNA comprende ricercatori di 12 istituzioni accademiche e 6 aziende private in tutta Europa e sta applicando i vantaggi della tecnologia di nanofabbricazione – sviluppata originariamente per il settore industriale del circuito integrato – all’assemblaggio di dispositivi “nano-fluidi” su piccola scala per la manipolazione e l’analisi delle singole molecole.