E’ stato interrogato dagli agenti della sezione anticrimine del commissariato di Licata, Calogero Spiteri, 36 anni, del luogo. L’uomo, ieri sera in  via Diaz, è stato vittima di un agguato. Due malviventi in sella a uno scooter hanno esploso un colpo di pistola contro di lui. L’uomo ha cercato di difendersi  con un braccio e probabilmente il gesto gli ha salvato la vita perchè ad essere colpita dal proiettile è stata proprio la mano dell’uomo. I poliziotti, coordinati dal vice questore aggiunto Fatima Celona e dall’ispettore Angelo Amoroso, stanno cercando di capire in quale direzione rivolgere le indagini, anche se, visti i precedenti penali dell’uomo, la direzione la conoscono già. Calogero Spiteri infatti, in passato è stato coinvolto in operazioni antidroga ed era stato arrestato a Cefalù dai carabinieri con un quantitativo, per usi di spaccio, di sostanza stupefacente. Poi erano stati gli stessi poliziotti del commissariato di via Campobello ad arrestarlo per evasione dagli arresti domiciliari. Adesso si sta cercando di scavare in questa direzione per risalire ai malviventi che hanno tentato di uccidere il licatese Calogero Spiteri.