Si è avvalso della facoltà di non rispondere Angelo Antonio Giganti Cannizzaro, il licatese di 43 anni arrestato lunedì scorso per tentato omicidio. L’uomo, secondo l’accusa, avrebbe sparato a Giovanni Saporito, 40 anni, dipendente di un lido di Mollarella.
Saporito è stato raggiunto alla gamba sinistra da due colpi di pistola ed ora è ricoverato in Ortopedia al San Giacomo d’Altopasso con una prognosi di 40 giorni. Stamani Cannizzaro, condotto davanti al gip per l’udienza di convalida dell’arresto, ha preferito non parlare. Il pm Giacomo Forte ha chiesto la convalida e gli arresti in carcere. Il gip Luca D’Addario si è riservato di decidere.
fonte licatalive24.it