Un presunto caso di malasanità costato la vita a una donna cinquantenne C.B. di Canicattì è stato denunciato alla magistratura dal marito. L’episodio su cui adesso dovrà indagare l’autorità giudiziaria è avvenuto nel reparto chirurgia dell’ospedale Barone Lombardo di Canicattì, dove la donna si trovava ricoverata dal settembre scorso a causa di forti dolori addominali.
La paziente è deceduta dopo essere stata sottoposta a ben quattro interventi chirurgici ma senza esito. Ieri il marito, con l’assistenza di un legale, ha presentato una denuncia alla Procura di Agrigento chiedendo di sequestrare le cartelle cliniche e sottoporre ad autopsia la salma.
Anche dopo l’ultima operazione, stando al racconto dei familiari, la paziente avrebbe avuto febbre e convulsioni. La situazione è precipitata negli ultimi giorni sino al coma e alla morte. Il marito della donna nel suo esposto-denuncia il primario e gli altri medici del reparto di chirurgia.
Toccherà adesso ai periti della Procura valutare eventuali responsabilità che dovessero emergere dopo l’avvio formale dell’indagine.