A Favara, non tutti i gruppi politici sono concordi nel sostenere la proposta avanzata dal sindaco di applicare, a partire da quest´anno, l´addizionale irpef con l´aliquota del 6 per mille che porterebbe nelle casse comunale circa un milione di euro. “I nuovi balzelli – dice il capogruppo del Pd, Calogero Castronovo non sono certamente graditi. Ma di fronte ai tagli disposti dai governi centrale e regionale occorre necessariamente trovare il denaro da qualche altra parte per non rischiare il dissesto finanziario”. Insomma, per l´esponente politico della sinistra non si possono fare proclami se dietro di essi non ci sono proposte. “Chi è contro l´addizionale irpef – aggiunge – è bene checomunichi all´amministrazione comunale da quali capitoli del bilancio reperire le somme mancanti. Altrimenti siamo di fronte alla pura demagogia”. Il capogruppo del Pd si tira fuori dalla polemica sostenendo che il suo èun partito responsabile che non contribuirà al dissesto del comune di Favara che ha un carico di 350 precari che rischierebbero il licenziamento compresi i lavoratori dei due asili nido.