L’amministrazione comunale di Canicattì, a seguito delle ripetute proteste degli abitanti di Canicattì che denunciano la mancanza di interventi per limitare il fenomeno del randagismo, ha deciso di rivedere l’iter burocratico relativo all’affidamento. I cani randagi presenti a Canicattì infatti, in tutta le ore della giornata scorazzano indisturbati costituendo un potenziale pericolo per i cittadini. Una situazione senza dubbio allarmante poiché gli animali potrebbero essere veicoli di alcune malattie pericolose per l’uomo.