Una romena di 28 anni tenta il suicidio lanciandosi nel vuoto dal quarto piano di una palazzina di via Buscemi, a Gela (Cl), i fili della biancheria dei piani sottostanti ne rallentano la caduta e la salvano.

La donna ha riportato fratture in varie parti del corpo che i medici dell’ospedale “Vittorio Emanuele” hanno giudicato guaribili in 30 giorni. L’episodio è avvenuto ieri poco prima di mezzanotte. La donna avrebbe tentato il suicidio perché disperata, senza soldi, senza lavoro e lontana dalla famiglia.