Risultati positivi al termine delle attività di screening sulle demenze a Delia, che ha visto il Comune e la Coop. soc. Etnos in prima linea nell’indispensabile servizio di assistenza e sensibilizzazione al fenomeno.
Tra le iniziative vanno incluse gli ultimi accertamenti diagnostici che si sono conclusi positivamente e che sono stati necessari per quei soggetti sottoposti all’indagine di screening neuropsicologico nel mese di settembre, per i quali era più evidente un rischio clinico.
L’iniziativa, promossa dal Comune di Delia, che ha fornito tutto il supporto necessario allo svolgimento dell’iniziativa, dalla stampa del materiale informativo allo stand allestito in piazza, si è svolta in collaborazione con la Cooperativa Sociale Etnos, ente gestore del servizio di assistenza diurna a Delia.
Numerosi i colloqui clinici che si sono svolti, durante le attività, nello stand allestito in piazza Madrice, che hanno permesso di rilevare l’eventuale presenza della sintomatologia tipica delle fasi d’esordio della malattia, attraverso l’utilizzo di specifiche scale e test neuropsicologici.
In totale sono stati sette i casi per i quali è stato richiesto un approfondimento clinico. Di questi sette l’equipe di psicologi ha ritenuto opportuno effettuare l’invio presso l’UVA (Unità Valutativa Alzheimer) solo in due casi. Ciò per favorire l’accertamento specialistico-strumentale del deficit cognitivo accertato in fase di screening.
<<Va segnalata, a riguardo, – ha detto il responsabile del Centro Diurno dottore Salvatore Torregrossa. La preziosa collaborazione che negli anni si è stretta tra la Coop. Etnos e l’Unita Valutativa Alzheimer di Caltanissetta diretta dal Dott. Eduardo Cumbo, la quale ha permesso di rendere più snelli ed agevoli gli accertamenti diagnostici cui sono chiamati a sottoporsi tutti quei soggetti che presentano un concreto deficit cognitivo>>.
Negli anni, tale collaborazione ha permesso di strutturare una rete di servizi interamente dedicata a questa particolare malattia mentale, dalla diagnosi, alla presa in carico, al trattamento socio riabilitativo del paziente, caregiver ed all’intero nucleo familiare.
<<E’ stata una campagna molto utile per la popolazione – ha detto il sindaco di Delia Gianfilippo Bancheri – e di ciò va fatto subito un plauso alla Cooperativa Sociale Etnos, all’Unita Valutativa Alzheimer di Caltanissetta, diretta dal Dott. Eduardo Cumbo, e a tutti gli operatori per l’impegno messo nella preparazione e realizzazione delle varie fasi dell’attività informativa, di sensibilizzazione e diagnostica>>.
<<Si tratta di un’iniziativa lodevolissima – ha aggiunto da parte sua l’assessore alla Sanità, Carmelo Alessiche – che ha abbassato il livello del pregiudizio sulla demenza di Alzheimer e delle altre forme di malattia mentale ed ha aumentato anche le conoscenze rispetto al fenomeno. In questo modo, possiamo sperare che i soggetti sani potranno svolgere un ruolo di sentinella, sia nei confronti di familiari e conoscenti che dovessero presentare i segni precoci della malattia che nei confronti di se stessi, riducendo stress e disagio collegato spesso alle normali fasi di sviluppo ed invecchiamento>>.