Un giovane liberiano di 25 anni, sbarcato a Lampedusa e ospite di una comunità di Aragona, ha tentato di violentare una giovane rumena. Messo in fuga da un ferroviere e da un passante la cui attenzione è stata richiamata dalle urla disperate della donna, la Polfer di Agrigento, lo ha arrestato poco dopo. L’immigrato nel tentativo di scappare si era rifugiato in un giardino privato di Aragona Caldare. La brutta vicenda risale ad alcuni giorni fa quando una bella ragazza della Romania e l’immigrato verso le 18,30 si incrociano alla stazione ferroviaria di Aragona Caldare. La rumena più che ventenne con il suo bagaglio aspettava la coincidenza per recarsi a Racalmuto dove da tempo risiedono i suoi familiari per trascorrere con loro le festività natalizie e di fine anno. L’immigrato approfittando della zona deserta e buia si avventa addosso alla poveretta, iniziando a spogliarla di alcuni vestiti. Sarebbe riuscito ad abbassarle anche le mutandine per consumare la violenza. Lei, dimenandosi ha reagito con calci, pugni e urla, fino a quando un ferroviere e un passante si sono accorti della scena e senza pensarci due volte sono intervenuti per fermare l’energumeno. A quel punto il liberiano si è ricomposto, allontanandosi velocemente. Traumatizzata e sotto choc, la ragazza è stata soccorsa. Agli agenti della Polizia ferroviaria di Agrigento è stata fornita una descrizione molto precisa dell’uomo e in poco tempo è stato identificato, rintracciato e arrestato. In mano la borsa rubata alla vittima con dentro soldi e documenti.