Doveva essere una cena tra le due famiglie prima del matrimonio, si è trasformata in una maxi rissa. Botte da orbi e querele presentate dai familiari dello sposo e della sposa.

Un addio al nubilato e al celibato movimentato per il pagamento della cena.


Sul banco degli imputati sono in quattordici: sette dalla parte del futuro sposo, sette dalla parte della futura sposa. Donne e uomini che devono rispondere, a vario titolo, dei reati di rissa e lesioni.

La serata sembrava trascorrere nel migliore dei modi, con risate e brindisi insieme ai promessi sposi, fino al «gesto» che avrebbe fatto surriscaldare gli animi. Il padre della futura sposa, si sarebbe offerto di pagare la cena. «Un’offesa» che non sarebbe stata accettata dal padre del futuro sposo.

E la discussione si è trasformata presto in una maxirissa che ha coinvolto i presenti.

Adesso per quei fatti sono finiti a processo ben 14 persone di entrambe le famiglie. Tutti sono stati citati a giudizio dal pm Luisa Vittoria Campanile e dovranno difendersi al processo che si celebrerà al Tribunale di Termini Imerese davanti al giudice monocratico Giuseppina Turrisi.

Giuseppe Spallino BlogSicilia