Ci sono anche cinque agrigentini tra le nove persone arrestate questa mattina dai carabinieri della Compagnia di Cefalù, nell’ambito dell’operazione antidroga denominata “Last Trip 2”. Sono tutti responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata al traffico, detenzione, trasporto, vendita e cessione di sostanze stupefacenti, fra le province di Palermo ed Agrigento. Gli arrestati sono Alessandro Filippone, 24 anni, di Palermo, Gregorio Filippone, 34 anni, di Palermo; Gioacchino Guida, 35 anni, di Partinico; Salvatore Giuseppe Failla, 37 anni di Ribera; Rosario Triolo, 27 anni, di Ribera; Angela Sina Faragone, 24 anni, di Ribera; Salvatore Termini, 55 anni, di Campobello di Licata; Giuseppe Melluzza, 23 anni di Ravanusa, e Ioana Jugaru, 52 anni, rumena, residente a Campobello di Licata.

Dalle prime ore di oggi oltre 50 Carabinieri del Gruppo di Monreale con l’ausilio di militari delle Compagnie di Sciacca e Licata, sono impegnati tra Palermo, Partinico (PA), Ribera, Ravanusa, Sciacca e Campobello di Licata (AG) nell’esecuzione di nove misure cautelari in carcere emesse dal gip Nicola Aiello dell’Ufficio G.I.P. del Tribunale di Palermo.
L’attività investigativa denominata “Last Trip 2” è stata condotta dalla Compagnia di Cefalù e coordinata dalla Procura della Repubblica – D.D.A. – presso il Tribunale di Palermo (Procuratore Aggiunto Teresa Principato, e dai Sostituti Procuratori Sergio Barbiera e Daniele Paci).

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I gruppi operanti, secondo l’accusa, sarebbero stati i fratelli Filippone nel quartiere Guadagna di Palermo, il Guida su Partinico, il Failla, il Triolo e la Faragone su Ribera mentre il Termini Salvatore unitamente al Melluzza ed alla Jugaru su Campobello di Licata.

Nel corso delle attività investigative sono stati identificati e segnalati all’Ufficio Territoriale dei Governo circa 70 assuntori.

Questa notte durante la perquisizione, i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato nell’abitazione di Salvatore Termini 15 dosi di cocaina per un peso di circa 12 grammi e due bilancini di precisione.

La droga oggetto di vendita ed acquisto è risultata per la maggior parte eroina e cocaina.