vigili-fuocoMare imprevedibile oggi nella Sicilia orientale. Il bilancio, al momento, è pesante: due ragazzi dispersi tra le onde e un rocambolesco salvataggio in extremis grazie all’intervento dei vigili del fuoco, della capitaneria di porto di Siracusa e della squadra nautica della Guardia di finanza. E’ successo in contrada “Marghella” tra Pachino e Marzamemi e alla scogliera del Plemmirio.

In mattinata probabilmente accaldato per la alta temperatura un giovane ha affrontato le onde del mare per fare il bagno. In difficoltà per le corrente non è riuscito più a rientrare nella terra ferma. Sono scattati subito i soccorsi, ma del ragazzo non c’era più traccia tanto che sono intervenuti i sommozzatori dei vigili del fuoco di Catania per scandagliare i fondali.

Intorno alle 17 una drammatica telefonata ha chiesto l’intervento dei vigili del fuoco al Plemmirio: “due ragazzi stanno annegando, correte subito…” ha detto al telefono un anonimo interlocutore. La fortuna ha voluto che nello specchio d’acqua di fronte la scogliera vi era in transito un’imbarcazione dei vigli del fuoco. Ma è stato l’equipaggio dell’elisoccorso intervenuto da Catania a calare dall’alto un giubbotto salvagente ad uno dei due ragazzi, al più grande di 18 anni. Poco dopo il giovane è stato raggiunto dai finanzieri e tirato sulla motovedetta. Si sono, invece, perse le tracce del suo amico, un ragazzo di 16 anni. Per lui sono subito iniziate le ricerche che fino a sera non hanno avuto alcun esito positivo.