Sono state pagate le somme dovute agli abitanti di via Vanelle le cui case erano state demolite a seguito dei gravi ed irreparabili danni subiti per la frana del 4 febbraio 2005 che ha colpito Naro e in particolare la zona alta del centro storico.
Il dirigente dell’UTC Angelo Gallo, su proposta del tecnico comunale Carmelo Sorce, nella qualità di RUP (responsabile unico del procedimento) dei lavori di demolizione e messa in sicurezza di Via Vanelle, ha infatti predisposto la liquidazione delle indennità di esproprio spettanti ai cittadini che hanno visto demolire le proprie case. La liquidazione delle indennità, giusto art. 35 comma 2 del DPR 8/6/2001, è soggetta alla ritenuta d’acconto del 20%
Il progetto per le demolizioni ed il piano particellare per le espropriazioni era stato predisposto dalla precedente amministrazione ed è stato portato a compimento da quella attuale.
L’attuale Amministrazione Comunale, presieduta dal sindaco Pippo Morello, ha pure predisposto un progetto che interessa le aree rimaste libere a seguito delle demolizioni.
Il progetto prevede che queste aree siano attrezzate a verde. Allo scopo è stata già inoltrata istanza di finanziamento all’Assessorato alle Autonomie Locali sulla scorta del bando rivolto ai Comuni che hanno versato in stato di calamità e di disagio.
DICHIARAZIONE DEL SINDACO:
” La precedente Amministrazione ha prescelto le procedure dell’espropriazione per il pagamento delle indennità ai proprietari delle case che dovevano essere demolite e ciò comporta per legge di operare sulle somme da corrispondere una ritenuta del 20%. Ciò mi dispiace perché probabilmente i cittadini interessati avevano fatto affidamento sull’erogazione dell’indennità per intero, dal momento che non erano stati previamente avvisati che sull’importo lordo andava operata la ritenuta d’acconto.
Ad ogni modo, le indennità per le demolizioni costituiscono già una cosa fatta. Inoltre, sono in corso di liquidazione i bonus casa per i mesi di novembre e dicembre 2009 in favore di coloro che erano stati sgomberati dalle abitazioni della zona franata.
Adesso, grazie all’avvenuta perimetrazione della frana, l’amministrazione comunale sta lavorando per fare in modo che i proprietari delle altre abitazioni che hanno subito danni, ma non sono state demolite, possano al più presto ricevere i contributi economico-finanziari per riparare le loro abitazioni. Tali contributi saranno concessi a coloro i quali abbiano presentato la denuncia di danno entro il 31 maggio 2005 ed intendano procedere al ripristino degli immobili stessi. Anche coloro che hanno già provveduto al ripristino o alla riparazione del danno subito, potranno accedere ai contributi presentando una perizia giurata, con idonea documentazione fotografica e relative fatture debitamente quietanzate “.
Il Sindaco
(dr. Giuseppe Morello)