Il procuratore generale Osnato ha chiesto la conferma della condanna a sette anni inflitta dal Tribunale di Agrigento nei confronti del settantaduenne narese Carmelo Vellini, accusato di ricoprire un ruolo di primo piano all’interno della famiglia mafiosa di Naro.
Ad accusarlo sono stati principalmente i collaboratori di giustizia Maurizio Di Gati e Giuseppe Sardino, che fu arrestato proprio insieme a Vellini l’8 aprile 2009 nell’ambito dell’operazione “Mercurio”.
Il processo è stato rinviato al 10 dicembre.
Nel corso della prossima udienza concluderà il legale del Comune di Naro, che è parte civile, ed il difensore di Vellini, Giovanni Castronovo. La corte si riunirà poi in camera di consiglio.