Il gup di Palermo, Agostino Gristina, ha condannato a tre anni e quattro mesi Antonino Russello, accusato di aver favorito la latitanza dell’ex capo di Cosa nostra, Gerlandino Messina, arrestato nell’ottobre dello scorso anno. Russello è il proprietario di una casa di via Bruccoleri, nel centro di Favara, dove Messina avrebbe trascorso un periodo della sua latitanza. Nell’abitazione, infatti, gli uomini della Scientifica della Questura di Agrigento, individuarono tracce di Dna su alcuni oggetti, compatibili con il profilo genetico del boss empedoclino.