Non abbastanza sportivi, “disinvolti” per quanto riguarda il fumo e il consumo di alcolici. Poco o per nulla abituati a iniziare la giornata con una prima colazione. Piuttosto refrattari alle verdure, al pesce e alla frutta, ma “in sintonia” con prodotti di rosticceria, merendine e bibite gassate. Tra i giovani della fascia d’età 14-18 anni sono in molti a non andare d’accordo con il mangiare sano, un corretto bilancio calorico prevenendo così obesità, diabete e disturbi cardio-vascolari.

Lo dice un’analisi statistica realizzata dall’Istituto per la promozione e formazione professionale e per lo sviluppo siciliano all’interno del progetto “Salute e benessere, la vita ti appartiene”, finanziato dall’assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro.


L’indagine, che ha coinvolto le scuole secondarie del Distretto socio-sanitario 42, (Palermo e una decina di comuni della provincia) è stata condotta su un campione di 3 mila ragazzi che hanno risposto a un questionario. Un primo dato negativo che risulta dallo studio è che il 47,8% dei giovani intervistati non ha l’abitudine della prima colazione al mattino: il 18,69% di loro la fa a volte, gli altri raramente o mai.

Peraltro non mancano alcune note stonate sul piano qualitativo, come il 10,41% che preferisce le merendine, ricche soprattutto di zuccheri e grassi ma povere di proteine, e un 6,69% che esordisce con prodotti di rosticceria. Per quanto riguarda lo spuntino durante la ricreazione: il 4,04% mangia la frutta, il 19,21% opta per le merendine e il 35,78% si divide tra hot dog, hamburger, patatine fritte, pizzette.

Nonostante la vicinanza del mare è scarso il consumo di pesce: il 41,08% dei ragazzi non lo contempla nella dieta settimanale. Molto carenti anche la verdura e la frutta. Il 34,86% degli intervistati non pratica sport. Solo due su dieci, infine, dichiarano di fare uso di droghe leggere (il 19,94%, di cui il 4,28% ogni settimana).