Sono stati aggiudicati attraverso due  bandi di gara ad evidenza pubblica   i servizi di cattura, ricovero, mantenimento e cura dei cani abbandonati e randagi  presenti sul territorio comunale di Canicatti e quello di affidamento dei servizi necessari alla funzionalità dell’ambulatori veterinario cittadino di Contrada Calandra . Il primo preveda un importo a base d’asta di 50 mila euro ed  è stato aggiudicato dalla ditta Andrea Ciupei di Santa Margherita Belice che ha effettuato un ribasso dell’ 1 %. Il secondo invece con base d’asta di 30 mila euro è stato aggiudicato alla Ditta Angelo Pansica di Canicatti che ha prodotto un ribasso del 50%.   L’affidamento dei servizi avrà una durata triennale.  Si tratta di due attività  la cui continuità viene garantita dall’amministrazione comunale nell’ottica di assicurare una sempre maggiore attenzione nei confronti del problema del randagismo in città. Un problema questo che nei mesi scorsi ha toccato punte di allertà elevate con diversi casi di persone aggredite in pieno centro da cani randagi la cui presenza su tutto il territorio, seppur ridotta rispetto al passato crea  molte preoccupazioni.  Con il primo servizio verrà garantito il servizio di cattura dei randagi che avverrà a seguito di richiesta telefonica da parte dell’Ufficio Ambiente del comune di Canicatti . La ditta prima del ricovero del cane nel rifugio sanitario dovrà controllare tramite l’utilizzo di apposito lettore, l’eventuale presenza di microchip  Qualora il cane ne  risultasse sprovvisto  la ditta procederà alla sua microchippatura  I cani, dopo 10 giorni dalla cattura,dovranno essere condotti all’Ambulatorio Veterinario Comunale di Canicattì per essere sottoposti alla sterilizzazione e se concorrono le condizioni di legge rimessi in libertà. Pulizia dei locali dell’ambulatorio veterinario ogni qualvolta vengano effettuati operazioni di sterilizzazione o di microchippatura .  Con il secondo bando invece verrà garantita la  Pulizia del locale o delle gabbie di stazionamento dei cani, la sua disinfestazione mensile della struttura, la  fornitura di mangime ed acqua per cani , Assistenza al veterinario per la microchippatura e  sterilizzazione con il trasporto del cane dal locale di stazionamento alla sala operatoria e l Aggiornamento dell’anagrafe canina in formato informatico. Quindi si tratta di interventi importanti che però dopo un attenta lettura non forniscono una risoluzione definitiva al problema del randagismo perché i cani randagi dopo la loro sterilizzazione e iscrizione all’anagrafe  sono nuovamente immessi sul territorio potendo cosi liberamente girovagare per la città con tutti i rischi che tale situazione comporta . E cosi che quindi torna necessario pensare ad altre possibili soluzioni più efficaci, una su tutte la realizzazione di un canile comunale