Vi comunichiamo che la protesta che parte la sera dell’8 dicembre e fino al 13 è confermata. La raccomandazione che facciamo, da questo momento in poi, di non prendere MAI sul serio quanto diranno o scriveranno i giornalisti tramite TV, giornali, blog, siti internet ecc., perché cercheranno di dividerci e metterci l’uno contro l’altro, con notizie false e tendenziose; cercheranno in qualunque modo di farci apparire selvaggi nei confronti dell’opinione pubblica, opportunisti o svendibili nei confronti dei colleghi manifestanti. NON CI CASCATE! Le uniche notizie che dovrete ritenere vere ed attendibili saranno quelle che il Coordinamento dei Movimenti diramerà all’indirizzo mail che ognuno ha fornito. Chi non avesse ancora comunicato la propria mail o il presidio di appartenenza è pregato di contattare immediatamente la segreteria di Roma al n. 0687781156, o inviare un fax allo 0687781152, o ancora una mail all’indirizzo coordinamentomovimenti@gmail.com
Messaggio per gli autotrasportatori:
tanto per fare chiarezza, la settimana scorsa è stato siglato un patto tra Governo e associazioni aderenti alle sigle Unatras e Anita, nel quale tali associazioni si impegnavano a revocare il fermo dietro promessa del Governo di garantire 330 milioni di euro per pedaggi autostradali, corsi di formazione e poco altro. Tutte le altre associazioni non firmatarie di questo protocollo, perché ritenuto inadeguato a risolvere i gravi problemi della categoria, e non avendo avuto risposte in merito ai problemi sollevati da proprie piattaforme, confermano il fermo dei servizi di autotrasporto in tutto il territorio nazionale e non solo in Sicilia, come invece afferma chi ha revocato il fermo nella speranza di creare divisione e scompiglio.
A tutti i colleghi che non fanno parte delle sigle sindacali aderenti al fermo: non c’è regione d’Italia in cui non siano stati istituiti presidi che fanno capo al nostro coordinamento.
Il Coordinamento dei Movimenti 9 Dicembre