Grande commozione, ma anche tanta rabbia, ai funerali di Chiara La Mendola, la 24enne agrigentina che ha perso la vita in un’incidente stradale avvenuto il pomeriggio del 30 dicembre scorso in via Cavaleri Magazzeni. Troppo piccola la chiesetta della comunità valdese di via Callicratide, dove è stato celebrato il culto, davanti ad oltre quattrocento persone. Presenti il Sindaco Zambuto e diversi assessori e consiglieri comunali. Il pastore, Francesco Sciotto arrivato da Palermo per le esequie, ricordando la ragazza ha affermato che la sua morte è “inspiegabile, inaccettabile e qualcuno ne dovrà rendere conto”, tra i singhiozzi della gente. Toccante l’intervento del fidanzato della ventiquattrenne. Al termine della cerimonia la bara della giovane agrigentina è stata portata a spalla dai due fratelli, dal fidanzato e dagli amici di Chiara, e da li accompagnata all’ultima dimora. proprio mentre il corteo lasciava la via Callicratide, un tombino sull’asfalto si è improvvisamente aperto al passaggio dell’auto dei parenti della vittima, e per poco una signora ci finiva dentro. Questo ha scatenato l’ira dei cittadini che la grido “Vergogna! vergogna! La città sta sprofondando” hanno urlato all’indirizzo dell’Amministrazione comunale e principalmente puntando il dito contro il Sindaco Zambuto, che da poco aveva lasciato il luogo della funzione religiosa.