La giunta municipale di Delia ha approvato la proposta di regolamento da inviare al consiglio comunale, per l’affidamento, senza fini di lucro, di aree e verde pubblico a soggetti pubblici e privati.
<<Il regolamento – ha detto Calogero Lo Porto che lo ha proposto – ci consentirà di mobilitare risorse umane, destinandole alla manutenzione e alla cura del verde pubblico, componente essenziale del decoro e della qualità della vita cittadina, nell’ambito di un rapporto di collaborazione e di partecipazione diretta. Tutti i cittadini, comprese le imprese, i circoli privati, le associazioni, le istituzioni scolastiche, i circoli della terza età, e le altre istituzioni pubbliche o private che ne abbiano interesse, potranno avere in affidamento aree o spazi pubblici già destinati a verde pubblico>>.
<<Si tratta di uno strumento va a rafforzare le politiche ambientali che da anni porto avanti con determinazione – ha detto il sindaco di Delia, Gianfilippo Bancheri. L’affidamento di aree a verde pubblico ai cittadini e alle istituzioni è un’idea innovativa per il nostro territorio e per la sostenibilità ambientale, che darà un contributo concreto per innalzare il livello di consapevolezza sulla tutela e il rispetto dell’ambiente. L’obiettivo che si vuole raggiungere è quello di mantenere, conservare, migliorare e riqualificare le aree destinate a verde pubblico del paese grazie alla collaborazione e alla responsabilità e alla sensibilità di cittadini, associazioni e istituzioni>>.
Le aree a verde pubblico che saranno affidate ai richiedenti, nel rispetto della normativa vigente, “manterranno la loro destinazione pubblica così come prevista dagli strumenti urbanistici in vigore – si legge nel regolamento proposto .
L’affidamento, che verrà perfezionato, tramite la stipula di una convenzione tra il Comune e l’affidatario, prevede tra l’altro, l’impegno dell’affidatario a non proporre interventi che possono comportare la creazione di barriere architettoniche. E’ esclusa per il Comune l’erogazione di risorse finanziarie destinate a compensare, a qualsiasi titolo, il lavoro fatto dall’affidatario a qualsiasi titolo.
L’affidamento durerà tre anni dal giorno della sottoscrizione della convenzione e potrà essere rinnovato per altri successivi tre anni.