<<Trentasei anni possono sembrare molti ma non per chi li ha vissuti nella Benemerita Arma dei Carabinieri, giorno per giorno, con spirito di servizio, con passione e con determinazione fin dal primo giorno>>.
Sono queste le parole pronunciate dal sindaco di Delia Gianfilippo Bancheri, ieri, nell’aula consiliare del Comune, alla presenza delle autorità militari, civili e religiose, durante la cerimonia dedicata al brigadiere scelto Tonino Lombardo che, dopo 36 anni di servizio, ha lasciato l’Arma per raggiunti limiti d’età.
Alla cerimonia, oltre al sindaco, hanno partecipato il presidente del consiglio Antonio Di Caro, l’Arciprete di Delia Don Carmelo Carvello, il vice sindaco Calogero Lo Porto e gli assessori Antonio Gallo e Carmelo Alessi. Ed anche il comandante della Stazione dei Carabiieri di Delia, maresciallo Luciano Ruggeri, il maresciallo Gianpaolo Chiarelli, il carabiniere Giuseppe Platì. Presenti alcuni carabinieri in congedo che hanno prestato servizio presso la stazione di Delia. Presenti alla cerimonia anche l’ex presidente del consiglio Vincenzo Salvaggio che ha portato il suo personale messaggio augurale al brigadiere Lombardo. Presenti anche alcuni rappresentanti delle diverse associazioni locali.
A Tonino Lombardo, tornato ad essere un civile, il sindaco ha poi augurato <<un futuro di gioia e di felicità. Una vita piena di serenità e di soddisfazioni e soprattutto di godersi la sua meritata pensione>>.
Il sindaco nel suo discorso ha anche ricordato il ruolo dell’Arma per garantire la convivenza civile. <<La missione dei Carabinieri – ha ricordato – oltre a difendere il territorio nazionale, è anche quella di prevenire i reati, assicurare alla giustizia i criminali e tutelare la sicurezza pubblica>>.
Significative le parole del maresciallo Ruggeri, comandante della locale stazione. <<il brigadiere Lombardo – ha detto – è stato un bravo carabiniere. Un valido collaboratore che si è sempre contraddistinto per il suo approccio umanitario. Mai freddo e formale, è riuscito a contestualizzare la sua attività nell’ambito della realtà in cui operava che era quella di un piccolo paese>>.
<<Tonino – ha detto da parte sua l’assessore Carmelo Alessi – ha svolto il suo lavoro con passione civile, disponibilità e spirito di servizio. Meritoria è stata la sua opera di prevenzione e di vigilanza a beneficio dei giovani, per preservarli da probabili “sorprese” ed incidenti, e soprattutto dando un forte contributo al contrasto delle devianze sociali>>.
Don Carmelo Carvello, arciprete di Delia, si è soffermato invece sul rapporto tra professione e missione che <<Tonino ha saputo coniugare egregiamente, rendendo così un servizio non solo all’Arma ma anche alla comunità>>.
Commossa la partecipazione dei familiari, degli amici e dei colleghi presenti alla cerimonia. Al termine della cerimonia, durante la quale è stato proiettato un video, l’Amministrazione comunale ha voluto donare al brigadiere Lombardo una targa ricordo come segno di riconoscimento e di gratitudine per il suo operato svolto per il bene della collettività. La cerimonia si è conclusa con un buffet offerto dal brigadiere Lombardo.