Giovedì Delia ha festeggiato la sua Patrona, Santa Rosalia. La giornata è stato caratterizzata dalla musica della banda e dei “tammurinara” e dallo spettacolo degli “stendardisti”. Ed ancora da una suggestiva fiaccolata intorno alla reliquia della Santa “scortata” dai gonfaloni dei comitati e associazioni di tutte le feste religiose di Delia. Novità di quest’anno la presenza, tra le autorità, di diversi sindaci e amministratori chiamati in causa da Gianfilippo Bancheri.
Si tratta di Francesco La Rosa (Niscemi), Salvatore Chiantia (Riesi), Salvatore Caruso (Acquaviva Platani), Crispino Sanfilippo (Sommatino), Carmelo D’Angelo (Ravanusa), Tino D’Anna (presidente del consiglio Acquaviva Platani), Ignazio Cannarozzo (assessore Mazzarino).
Come spiegato dal sindaco di Delia Gianfilippo Bancheri: <<Ho voluto avere al mio fianco amministratori con cui ho instaurato un rapporto di amicizia, gente con cui condivido giornalmente preoccupazioni, scelte, decisioni e tanto altro. Tutto questo è frutto di un lavoro costante e serio espletato giornalmente nelle sede opportune. Mi rincuora e mi inorgoglisce poter contare su tutti questi amici.
La loro presenza per la festa di Santa Rosalia, Patrona di Delia, – continua Bancheri – ha dato lustro al paese e non posso che ringraziarli pubblicamente. Ringrazio anche il comitato di Santa Rosalia che ha lavorato con impegno e dedizione per l’organizzazione e la riuscita della festa. Inoltre ringrazio tutti i preti per la splendida cerimonia, le autorità militari per la presenza e i cittadini che, numerosissimi, hanno reso speciale questa giornata>>.
