Il sindaco di Delia, Gianfilippo Bancheri, ha inviato una lettera al Commissario della provincia regionale di Caltanissetta per segnalare lo stato di degrado in cui versano alcune aree di pertinenza delle strade provinciali, Sp133 e Sp1, a causa dell’abbandono incontrollato di rifiuti.
<<Questa amministrazione – scrive Gianfilippo Bancheri – nelle parti vicine al perimetro del centro abitato di Delia è spesso intervenuta per la rimozione dei rifiuti abbandonati, segnalando, dopo le opportune verifiche, al Comando VV.UU del comune di Caltanissetta, competente per territorio, i nominativi dei trasgressori accertati, per gli adempimenti di competenza. A tutt’oggi – aggiuge Bancheri – continua l’abbandono incontrollato di detti rifiuti>>.
<<Ci siamo rivolti, ora, al Commissario della provincia regionale, che spero accolga al più presto le nostre richieste, ha detto Bancheri – perchè siamo in presenza di un fenomeno che, almeno in parte, non possiamo gestire, anche con tutta la nostra buona volontà. Si tratterebbe per noi di intervenire, con uomini e mezzi, per rimuovere e pulire i cumuli di rifiuti giacenti oltre i limiti del territorio comunale. E questo non lo possiamo fare. Non ci è consentito dalla normativa vigente e dal Codice della Strada, pena un’assunzione di responsabilità che dirigenti ed operatori non possono certamente accollarsi>>.
<<L’abbandono incontrollato dei rifiuti, giova ricordarlo, oltre ad indicare un indifendibile grado di inciviltà deturpa il territorio ed inquina l’ambiente – ha infine dichiarato il sindaco di Delia. Ecco perchè va contrastato continuamente e con decisione da parte delle istituzioni e degli organi preposti, che devono vigilare perchè ciò non accada, sanzionando ove necessario i trasgressori>>.
