«L’essere citato dal presidente della Repubblica nel suo discorso di fine anno agli italiani è stata una sorpresa che mi ha profondamente commosso». Lo afferma il medico italiano di Emergency affetto da Ebola e ricoverato all’istituto Spallanzani dallo scorso 25 novembre. «Un riconoscimento come questo, per il quale sono grato – dice – comporta responsabilità che sarò onorato di continuare ad osservare».
Voglio idealmente condividere questo riconoscimento – afferma ancora il medico ricoverato – con tutti i miei colleghi di Emergency che sono ancora sul campo per fronteggiare Ebola». In questo momento, prosegue, «non posso infine non ringraziare i colleghi e gli operatori dello Spallanzani. Hanno fatto davvero di tutto per la salvare la mia vita».