inferriataNoi lo abbiamo suggerito e gli altri lo fanno. Ricordate l’articolo “ Canicattì: l’integrazione secondo me… per migliorare la città”?, era maggio 2015, in quell’articolo avevo suggerito di realizzare forme di integrazione sociale dei tanti extra comunitari, costretti all’accattonaggio ai semafori o davanti i supermercati. Una mortificazione per loro ma anche e soprattutto per noi che non riusciamo a studiare nulla per farli integrare. Bene, c’è chi forse seguendo le nostre parole, ma anche no, solo per buon senso, ha fatto pitturare le inferriate della città di Agrigento  agli extracomunitari, tra il plauso della gente e la loro personale soddisfazione. Noi nell’articolo a data 30 maggio 2015 dicevamo e suggerivamo di fare manutentere l’inferriata di Via Onorevole Giglia, mai pitturata da quando è stata installata e lasciata nel totale abbandono. Dopo la nostra segnalazione a onor del vero i tratti sfondati sono stati ripristinati. Come è stata ripristinata la strada dell’entrata sud di Canicattì dopo i nostri numerosi articoli sulla pericolosità del tratto in questione. Ora dico è normale che dobbiamo sempre stare a guardare gli altri anche se non ci avevamo pensato prima? Torniamo all’attacco su diversi problemi presenti in varie vie della città. Piccolo vademecum: piano traffico via De Gasperi, una vera bolgia durante l’uscita e l’entrata degli alunni della scuola che vi insiste;  strisce pedonali Viale della vittoria, sono successi diversi incidenti per la mancanza di strisce e la velocità di chi transita;  multe a chi conferisce la spazzatura fuori dagli orari consentiti, potete raccogliere la spazzatura anche ogni 10 minuti, se non si impone il conferimento negli orari previsti per legge , il paese è sempre una discarica a cielo aperto; ed infine ,  le tante auto abbandonate in diverse vie cittadine…. Ci fermiamo qui?

Cesare Sciabarrà