ora-solareSveglie puntate e benedetti smartphone (che il cambio dell’ora, solitamente, lo fanno da soli). Torna stanotte l’ora solare e, come ogni ottobre, le lancette andranno spostate all’indietro: si perde un’ora di luce ma si guadagna in sonno. Nella notte tra sabato 29 e domenica 30 ottobre, esattamente alle 3, l’orologio andrà spostato: diventeranno automaticamente le 2. Addio all’ora legale, benvenuta ora solare. Un ritorno ai ritmi della natura che però non è sempre gradito dal nostro fisico: secondo gli esperti i più sensibili potrebbero soffrire della “sindrome da cambio di stagione”. Per preoccupati e confusi niente panico. Ecco come comportarsi.

COME FUNZIONA – Le 3 di domenica mattina diventano le 2, facendo recuperare 60 minuti di sonno a tutti gli italiani. Nessun problema per smartphone, tablet e pc: si aggiornano autonomamente al passaggio dell’ora. Chi invece per controllare l’orario usa ancora orologi e sveglie deve ricordarsi di spostare le lancette indietro di un’ora.


CONSEGUENZE – Il cambiamento dell’ora influisce sui ritmi dell’organismo, può dunque capitare di sentirsi più irritabili, stanchi e affaticati. Nonostante l’orario sia quello del sole, e dunque della natura, il nostro fisico per diversi mesi si è abituato a ritmi diversi. In particolare può influenzare negativamente il sonno. Ma si tratta di disturbi passeggeri, superabili con piccoli accorgimenti nell’alimentazione e nello stile di vita di tutti i giorni, dall’attività fisica all’andare a coricarsi non troppo tardi la sera.