Mareamico di Agrigento, in una nota inviata agli organi di informazione, scrive: “Tutti gli agrigentini che si sono trovati per caso a passare dalla via Cavaleri Magazzeni o hanno frequentato la chiesa di San Gregorio (a sud della città) si saranno chiesti sicuramente quale sia la causa e l’origine del forte fotore di fogna che si avverte in quella zona. Incredibile ma vero: in quella zona manca del tutto un lungo tratto della fognatura! Questo vuol dire che a monte ed a valle di quel tratto esiste la condotta, ma in quella zona manca del tutto. Questo comporta che gli abitanti della zona siano costretti – loro malgrado – ad inquinare ed ammorbare l’aria che respirano. E succede anche che quando piove tutto ciò che è contenuto in quel torrente arrivi – tal quale – nella spiaggia e nel mare delle dune, inquinandolo. Ci chiediamo come sia possibile parlare di candidature culturali per la nostra città quando manca l’essenziale”.