In Italia sono presenti, al giorno d’oggi, quattro Casinò storici, tutti abbastanza vicini alla frontiera con altri Paesi europei, dove è ancora possibile giocare d’azzardo legalmente, regolamentati dall’Agenzia dei Monopoli di Stato: il Casinò di Saint Vincent, di Venezia, di Campione d’Italia e di Sanremo. Tutti questi edifici ( e molti altri Casinò tuttora esistenti ma in disuso da decenni, come quello di Bagni di Lucca, Taormina o San Pellegrino ), pur avendo storie differenti, sono da considerare a tutti gli effetti capisaldi del gioco in Italia e luoghi da preservare per la loro bellezza e fascino.
Casinò di Saint Vincent – giocare immersi nel paesaggio alpino
Il Casinò di Saint Vincent ( anche famoso come Casinò de la Valleè ) aprì i battenti nel 1947 nell’omonima cittadina in provincia di Aosta, all’interno del Grand Hotel Billia, rimanendo attivo 24 ore al giorno nell’arco di tutta la settimana. Le sue sale offrono 70 tavoli da gioco, 40 dei quali dedicati esclusivamente al poker, che comprendono la maggior parte dei giochi d’azzardo, inclusa la roulette – sia francese che americana – oltre alle circa 600 slot machine e video poker. Il Casinò de la Valleè pur godendo di una fama importante ed essendo stato un punto di riferimento per i giocatori fin dai tardi ’40, ha vissuto e continua ad attraversare un periodo di crisi economica, con il conseguente taglio di molti posti di lavoro.
Casinò di Venezia – la più antica casa da gioco al mondo
Il Casinò di Venezia è considerato come la casa da gioco più antica del mondo, essendo stato fondato nel 1638 ed attualmente consta di due sedi: una in pieno centro a Venezia, affacciandosi sul magnifico Canal Grande ( Ca’ Vendramin Calergi ), e l’altra in una struttura di recente costruzione nei pressi dell’Aeroporto Marco Polo. La sede “storica” propone ai giocatori l’esperienza dei classici giochi francesi e dei tradizionali americani; il Casinò più moderno invece prevede una presenza numerosa di slot machine e videopoker, oltre che tavoli con giochi classici ed una sala per i tornei di Texas Hold’em.
Casinò di Campione – una storia complicata all’interno dell’enclave
Il Casinò di Campione d’Italia è situato all’interno dell’enclave italiana in Svizzera del Canton Ticino e quindi è da annoverare a tutti gli effetti all’interno dei casinò storici italiani. Iniziò la sua attività nel pieno della Prima Guerra Mondiale, nel 1917, per coprire attività di spionaggio, ma dal 1919 al 1933 ha chiuso i battenti. Dopo circa 70 anni, il Casinò di Campione è stato trasferito nella nuova sede progettata dall’architetto Mario Botta, che risulta, con i suoi 55mila mq di superficie, la più grande tra i casinò europei. Sui due piani della struttura sono presenti decine di tavoli da gioco e quasi 800 Slot Machine. A Luglio 2018 il Casinò è stato dichiarato fallito dal Tribunale di Como, ma sono in atto diversi piani per rilevarne la gestione e salvare così un intero indotto che proprio sul Casinò basava la maggior parte degli introiti.
Casinò di Sanremo- la sede storica del Festival
Il Casinò di Sanremo, in Liguria, appare come un maestoso edifici in stile Liberty-Decò inaugurato nel 1905 e riaperto nel 1945 con un Gran Gala presenziato da molti ospiti internazionali, alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Al suo interno, oltre a moltissimi tavoli da gioco, è possibile trovare 470 tra slot machine e videopoker. Dal 1951 al 1977 il Casinò di Sanremo ha ospitato la più importante kermesse canora italiana, ovvero il Festival di Sanremo, all’interno del Salone delle Feste.
Oggi il mondo dei casino e dello slot machine è diventato prettamente digitale ed è importante scegliere quei siti che garantiscano la maggiore affidabilità e sicurezza. Per questo vi consigliamo Casinò shark che recensisce e valuta i migliori siti di slot e giochi per l’intrattenimento di utenti maggiorenni online.