I giudici della prima sezione penale del tribunale di Agrigento, presieduta da Alfonso Malato, hanno disposto la condanna a due anni e sei mesi di reclusione nei confronti di un rumeno residente a Castrofilippo, accusato di violenza sessuale su una bambina di dodici anni. Il sostituto procuratore Gianluca Caputo aveva chiesto una condanna a quattro anni e mezzo.
I gravi fatti contestati risalgono al 20 agosto 2018 quando – secondo la ricostruzione accusatoria – l’uomo avrebbe preso in braccio la bambina palpeggiandola. La vicenda scaturisce dalla denuncia presentata dai parenti della minorenne ai carabinieri. Durante il dibattimento uno dei militari che si occupò del caso ricostruì le fasi dell’indagine confermando le accuse. L’imputato è difeso dall’avvocato Rosario Ninfosì.