Si è conclusa alla Prefettura di Agrigento la verifica delle schede elettorali della sezione 2, al centro del ricorso che era stato presentato subito dopo le elezioni amministrative a Sambuca di Sicilia dal candidato sindaco sconfitto Sario Arbisi, eletto consigliere comunale e dalla lista “Siamo Sambuca”. Il Tar di Palermo aveva disposto la verifica dei risultati della sezione numero 2 al centro delle contestazioni e a conclusione delle operazioni sono stati annullati 44 voti di lista che erano stati attribuiti, dopo lo scrutinio elettorale, alla coalizione del sindaco Giuseppe Cacioppo.

“Abbiamo avuto ragione. In questo momento la nostra lista avrebbe più voti rispetto alla coalizione del sindaco, circostanza che vedrebbe mutare la composizione del consiglio comunale, ma soprattutto la maggioranza“, dice Sario Arbisi che evidenzia, come sulla base di quanto riscontrato in Prefettura e relativo alla sezione elettorale numero 2, la lista “Sambuca prima di tutto” del sindaco Cacioppo passa da 290 voti a 242, mentre “Siamo Sambuca” da 246 voti a 243.

La Prefettura ha trasmesso il verbale al Tar di Palermo che aveva già fissato la prossima udienza per il 24 gennaio 2024 per l’esame di altri quesiti posti dai ricorrenti, ma anche dal sindaco Cacioppo e dalla lista “Sambuca prima di tutto”. Occorrerà attendere, dunque, il pronunciamento del Tar sulla vicenda per poterla considerare conclusa.