Il TAR-Sicilia di Palermo ha deciso con due sentenze brevi, emesse al termine del rito speciale elettorale di primo grado.
La quarta sottocommissione elettorale circondariale di Canicattì ha applicato erroneamente la normativa statale anziché quella regionale, escludendo due liste e ammettendone una sola.

Il giudice amministrativo ha riammesso i due candidati a sindaco di Naro, Roberto Barberi e Milco Dalacchi, insieme alle loro liste collegate, permettendo loro di partecipare alle elezioni comunali dell’8 e 9 giugno.

È stato necessario presentare ricorsi giurisdizionali al TAR. Roberto Barberi ha presentato il ricorso con l’assistenza degli avvocati Girolamo Rubino, Giuseppe Impiduglia e Gaspare Tesè. Milco Dalacchi ha fatto ricorso con l’assistenza degli avvocati Girolamo Rubino e Rosario De Marco Capizzi.

L’udienza, tenuta oggi dalla V sezione del TAR-Sicilia di Palermo, presieduta dal giudice Stefano Tenca, ha riammesso entrambe le candidature a sindaco e le rispettive liste collegate.

La quarta sottocommissione di Canicattì dovrà ora comunicare la data del sorteggio per la collocazione delle liste sulla scheda elettorale. Al sorteggio parteciperanno i delegati delle tre liste.