Ennesima truffa ai danni di anziani in provincia di Agrigento. Questa volta è toccato ad una novantenne di Licata, vittima di un raggiro. Lo scrive il quotidiano La Sicilia. Un fantomatico maresciallo dei carabinieri ha chiamato al telefono la donna dicendo che il nipote avrebbe passato guai con la giustizia se non avesse consegnato la somma di 12 mila euro.

Il truffatore, per rendere ancora più credibile la storia, ha fatto il nome e cognome del parente dell’anziana affermando che il nipote era in stato di fermo. La donna ha così accettato di consegnare il denaro: cinquemila euro e alcuni gioielli. I soldi sono stati dati ad un complice che già si trovava sotto casa della signora. La novantenne soltanto dopo ha realizzato di essere stata truffata e ha denunciato l’accaduto ai carabinieri. Al via le indagini per risalire all’identità dei responsabili.