Una donna di Menfi, evasa per cinque volte dagli arresti domiciliari, dopo il nuovo arresto e’ stata posta ancora in detenzione a casa. La 40enne, la prima volta, era stata arrestata per l’accusa di stalking ai danni di un’assistente sociale del Comune ritenuta responsabile di una serie di provvedimenti, a lei sfavorevoli, adottati dal tribunale per i minorenni di Palermo che le ha sospeso la responsabilita’ genitoriale e il divieto di visita ai figli.

L’imputata, in particolare, negli uffici del Comune di Menfi, avrebbe urlato contro l’assistente sociale e pronunciato frasi minacciose. La donna avrebbe poi violato cinque volte gli arresti domiciliari, l’ultima volta poche ore fa ma nei suoi confronti e’ scattata la stessa misura cautelare.