noi non arretreremo di un solo passo nella lotta al crimine organizzato e comune, questo è il sentire comune di ogni singolo tutore dell’ordine, ci aspettiamo che l’intera politica non giri la faccia dall’altra parte poiché la sicurezza è da ritenere un bene comune.
I recenti attacchi diretti alla forze dell’ordine danno l’idea chiara della situazione in cui ci troviamo, una posizione di subalternità da cui dobbiamo uscire urgentemente e per farlo non servono sterile polemiche,o pacche sulle spalle, ma fatti concreti .
Non è difficile comprendere che abbiamo urgente bisogno di avere tre elementi essenziali a nostro favore per lavorare in serenità. Pene inasprite e certe per chi usa violenza nei nostri confronti, una difesa legale d’ufficio per attività legate al nostro servizio e spese sanitarie e assistenza psicologica gratuita in caso di lesioni fisiche o psichiche.
Con gli stipendi attuali certamente non possiamo permetterci nulla di tutto ciò, il becero tentativo di ostacolarci è lampante, ma noi non desisteremo.

Antonino Alletto segretario generale MP