Due giornate dense di incontri, arte, musica e riflessioni culturali: è questo il cuore pulsante della “Festa dell’Identità Siciliana”, organizzata dal Comune di Camastra per sabato 19 e domenica 20 luglio 2025.


L’evento, che si svolgerà tra l’Aula Consiliare e Piazza Garibaldi, vuole essere un omaggio alla cultura, alla lingua e alle tradizioni dell’Isola, attraverso un ricco programma che intreccia passato, presente e futuro della Sicilia.

Sabato 19 luglio – Cultura e territorio
Alle ore 10, l’apertura ufficiale della festa sarà affidata a Eliana Esposito e al Sindaco Dario Gaglio, che introdurranno il senso profondo dell’iniziativa. A seguire, Max Bancheri presenterà il suo libro “Haiku-fu” (ore 11), aprendo le porte a una riflessione poetica sull’identità.

Alle 12 sarà il turno del prof. Alfonso Gambacurta (Università di Catania), con l’intervento “La Sicilia e lu sicilianu: na lingua parrata viva?”, sulla vitalità e le prospettive della lingua siciliana.

Dopo la pausa pranzo, si riprende alle 17 con Giacomo Gati, esperto di semi autoctoni, che presenterà il progetto “Fata” sull’autonomia alimentare. A seguire, alle 18, l’artista Giovanni Luca Sciovè interverrà sul tema “Terra e identità”, esplorando il legame tra arte e radici.

La giornata si chiuderà con l’intervento del prof. Massimo Costa (UNIPA) su “Le piccole comunità siciliane al tramonto della democrazia: quale futuro?” (ore 19).

Alle 21, in Piazza Garibaldi, spazio alla musica e alla poesia con Karim Porrello, Francesco Troisi, e i musicisti dell’ensemble Oxenne Villafranca, tra corde, canti e antiche poesie siciliane.

Domenica 20 luglio – Bellezza, lingua e memoria
La seconda giornata si aprirà alle 10 con l’intervento dell’architetto Nunzia Licata, che esplorerà l’identità camastrese “tra mito e realtà”. Alle 11, spazio alla medicina alternativa con la dottoressa Agata Maria Rosa Cannata e la sua relazione sull’Agro-omeopatia.

Il focus sulla lingua siciliana tornerà alle 12 con Marco Lo Dico, vicepresidente dell’Accademia della Lingua Siciliana, che parlerà della sua vulnerabilità e della necessità di rivitalizzazione.

Nel pomeriggio, alle 17, l’architetto Ciro Lomonte guiderà una riflessione su “La ribellione della bellezza come atto identitario”. Alle 18, Bartolomeo Massimo D’Azeglio approfondirà il tema “Il Regno di Sicilia: la gloria perduta”.

La giornata culturale si concluderà alle 19 con un momento dedicato alla memoria: “Ricordando un eroe camastrese: Lillo Petrolino – Separatismo perché”, a cura di Vincenzo Fonzo e Franco Morgante.

In serata, alle 21, ancora in Piazza Garibaldi, si esibiranno la Scuola di danza Valentina Dance (sede Grotte), Lillo Zarbo con letture tratte dalle sue opere, e Sciara con musica e voce in “Chista è la me terra”.

Tradizione, artigianato e comunità
Durante entrambe le giornate, saranno presenti in piazza stand di artigianato locale, libri e prodotti tipici siciliani, per un’immersione totale nella cultura dell’Isola.

La “Festa dell’Identità Siciliana” è promossa dal Comune di Camastra, in collaborazione con Scuolamania e Siciliani Liberi.

📞 Info e contatti (anche Whatsapp): 366 1506282

Una festa che è molto più di un evento: è un atto d’amore per la propria terra.