Incendio di grosse dimensioni a Ravanusa, nell’area industriale, a pochi chilometri dalla cittadina. Le fiamme hanno devastato l’impianto di rifiuti della societa’ agrigentina “”Ecoface””. Il rogo, secondo una prima e realistica ricostruzione, sarebbe stato originato da un cumulo di sterpaglie nelle vicinanze della struttura e, in breve tempo, e’ arrivato fin alla struttura. Molto alte le colonne di fumo che sono state visibili a occhio nudo da lontano e che danno l’idea della gravità dell’incendio. Sono state ben sette le squadre di Vigili del fuoco di diversi distaccamenti della provincia agrigentina che hanno operato sul posto per scongiurare conseguenze ben peggiori anche alla luce del fatto che nell’impianto vengono trattati anche rifiuti speciali. Sono intervenuti anche i carabinieri della stazione di Ravanusa, sotto il comando del maresciallo luogotenente Salvatore Turturici, ed I colleghi della compagnia di Licata. Sono notevoli I danni, secondo una prima stima. Il Sindaco della citta’ del “”Saraceno”” , Salvatore Pitrola, ha diffuso, intanto, un messaggio a tutta la cittadinanza, esortandola a chiudere le finestre delle loro abitazioni e qualsiasi apertura, per ragione di sicurezza e salvaguardare l’incolumita’ pubblica.

Il sindaco di Campobello di Licata ha diffuso un comunicato urgente:


È scoppiato un incendio presso un’azienda di stoccaggio rifiuti nella zona industriale. Si invita la popolazione, a scopo precauzionale, a tenere le finestre chiuse e a evitare di sostare all’aperto. L’incendio è al momento circoscritto. La tutela della salute pubblica è la priorità. Seguiranno aggiornamenti appena disponibili.
Giovanni Blanda