In occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne (25 novembre), Silvio Benedetto e Silvia Lotti presentano la XXII edizione di “Un pensiero al prossimo”, appuntamento ormai storico che unisce arte, poesia, riflessione civile e memoria.
Il titolo scelto per il 2025 è ALTRA FIGURAZIONE: una grande mostra collettiva che raccoglie opere di diciotto artisti italiani e internazionali, tra maestri affermati e voci nuove, accomunati dalla capacità di dare forma visibile al silenzio, alla resistenza e alla rinascita.
Espongono:
Richard Antohi, Guillermo Benedetto, Flavia Benedetto, Silvio Benedetto, Carlo Broggeri, Eanda Broggi, Madeleine Chevalier, Bruno Donzelli, Drago, Atanasio Giuseppe Elia, Piero Guccione, José Jardiel, Angelo Liberati, Silvia Lotti, Olga Macaluso, Angiolo Mantovanelli, Vincenzo Marano.
In evidenza l’opera “Silenzi e voci 8” (2021, acrilico e olio su supporto fotografico, cm 60×73,5) di Atanasio Giuseppe Elia, immagine guida di questa edizione.
Il programma della serata è denso e plurale:
• Interventi critici e teorici
Martina Troncarelli (La Sapienza, Università di Roma) – “Alle soglie della Nuova Figurazione”
Martina Antonini – “Musei e porosità: pratiche, domande, possibilità”
Panza, Luisa Racanelli, Carlos Scannapieco
• In mostra anche disegni, pitture e tecniche miste del gruppo “L’isola che c’è” con Calogero Alaimo e Diego Alù
• Video
Silvia Lotti – “Pietre, vento, sale”
• Azione pittorica dal vivo
Silvio Benedetto in dialogo diretto col pubblico
• Poesia
Vito Giuliana (una sua poesia)
Diego Alù (recita un testo di Ignazio Buttitta)
Maria Curione, Patrizia Di Natale, Salvina Di Natale, Laura Giglia, Angelo Monachello, Gino Nobile, Lucia Petix, Giovanna Termini
• Intervento su “Officina degli artisti”
Manfredi Spagnoli presenta la vivace realtà creativa di Caltanissetta
A chiudere in dolcezza, come da tradizione: il dolce della zia Augusta e i pasticcini di Giulio.
L’evento si terrà sabato 22 novembre 2025 alle ore 18 presso lo spazio IneRVa in via Marconi 1 a Campobello di Licata (AG).
Un appuntamento che, ancora una volta, trasforma l’arte in strumento di denuncia e di cura, gridando con colori, versi e gesti che la violenza contro le donne va fermata, oggi più che mai.
Ingresso libero.