È al buio da 2 giorni una zona di campagna residenziale a cavallo tra Castrofilippo e Canicattì. In contrada Aquilata, l’ennesimo furto di cavi elettrici rischia di mettere in ginocchio chi vi abita tutto l’anno e intere aziende agricole impegnate in questi giorni nella raccolta e nell’irrigazione dei campi a causa di una calda stagione infinita. I ladri di rame hanno rischiato, oltre che il carcere, la vita pur di appropriarsi di circa un chilometro di cavi. La linea elettrica sottratta è infatti dell’alta tensione. I malviventi hanno iniziato la loro opera dalla cabina sottostante un cavalcavia ma all’arrivo della polizia e dei tecnici dell’Enel sono scappati e l’hanno fatta franca. L’errore è stato quello di non ripristinare il primo danno e di non perlustrare la zona colpita, così 24 ore dopo, i ladri hanno portato a compimento il furto creando gravi disagi nella zona. All’Enel sono già arrivate numerose richieste d’intervento urgente che, se non esitate, promettono battaglie anche per via legale. Per ripristinare la linea elettrica l’iter è rallentato dal fatto che i lavori devono essere affidati in appalto ad un’altra ditta specializzata.