‘Tre visioni dall’Odissea ‘ per quartetto d’archi, questo il titolo dei brani di Carmelo Mantione che lo scorso 25 giugno sono stati eseguiti a Favignana, in uno degli appuntamenti dell’ importantissimo ‘Festival Florio’. Insieme ad altri tre compositori dei conservatori siciliani (Irene imperiale, Giulia Perriera, Andrea Tarantino) il musicista canicattinese è stato invitato a scrivere delle composizioni per quartetto d’archi su tematiche legate all’Odissea,poema di cui si sta effettuando di anno in anno il reading integrale, a cura di attori di altissimo livello, quali ad esempio Luigi Lo Cascio.
Il quartetto d’archi che ha eseguito i brani di Mantione e degli altri compositori era costituito dalla concertista di fama internazionale M° Daniela Cammarano, e da allievi del Conservatorio di Trapani,coordinati dal M° Pittino e diretti dal M ° Pantaleo Cammarano. Il concerto è stato registrato da Radio Rai 7 live, partner del Festival Florio, che lo trasmetterà in autunno e verrà poi messo in onda anche su Radio Rai Tre Suite. I tre brani di Mantione hanno evocato le suggestioni suscitate al compositore da alcune tra le più celebri pagine del poema Omerico: in particolare i profili di due personaggi assai rilevanti quali Calipso e Nausicaa e l’atmosfera concitata della vendetta di Ulisse sui Proci. La femminilità avvolgente di Calipso è stata oggetto del primo brano, in ritmo di Siciliana, dal carattere ombroso e sinuoso nei profili melodico- armonici. Un minuetto evoca invece l’ingenua bellezza di Nausicaa, sottolineandone anche l’eleganza attraverso armonie di raveliana memoria. Infine la ‘vendetta sui Proci’ inizia con alcuni misteriosi accordi per poi esplodere in un vivace soggetto, elaborato in fugato, che si alterna ad altri spunti vivacemente ritmici ed altri, più meditativi, che si ricollegano all’introduzione del brano. La cadenza conclusiva del violino solo, splendidamente eseguita dalla virtuosa Cammarano, è come un monologo di Odisseo dopo che ha fatto giustizia sui suoi nemici.
