Un dipendente del Comune di Licata, addetto al servizio di vigilanza nella villa Regina Elena, e’ stato aggredito da un gruppo di giovani che aveva rimproverato a causa di alcune intemperanze che avevano commesso. Il sindaco del comune nell’agrigentino, Angelo Cambiano, gli ha espresso solidarieta’. “Quanto accaduto presso la villa comunale Regina Elena – ha detto il primo cittadino – e’ semplicemente inaudito e va condannato senza se e senza ma, al nostro dipendente va la solidarieta’ del sottoscritto e di tutta la giunta municipale. Il mio auspicio e’ che le forze dell’ordine, gia’ informate di questo increscioso episodio, possano al piu’ presto risalire agli autori dell’aggressione all’interno di una pubblica struttura regolarmente aperta al pubblico e frequentata da famiglie con bambini”.